L’Auliv a la Ott’ “Oliva Itrana”
L’Auliv a la Ott’ “Oliva Itrana”
Itri, detto anche paese di Fra’ Diavolo (militare che guidò le rivolte contro i francesi durante il dominio francese a Napoli, era figlio di commercianti di olive di Itri. ) situato a 170 m s.l.m., la cittadina sorge in una caratteristica vallata tra le falde occidentali delle colline Pontine a circa 8 km dal Golfo di Gaeta. Si trova lungo il percorso della via Appia, tra Fondi e Formia, tra Sperlonga e Gaeta.
L’oliva Itrana è un prodotto tipico laziale originario della città di Itri, che nasce dalla lavorazione una cultivar di olivo originaria e tipica del territorio Aurunco ed in particolare del comune di Itri dalla quale prende il nome di Itrana.
L’auliv a la ott (l’oliva in botte) , decantate nel libro dell’Eneide di Virgilio (scritto da Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C ) .
La leggenda narra che quando la nave di Enea sta per ripartire i marinai notano dei piccoli frutti neri che galleggiano nell’acqua incuriositi li assaggiano: il gusto amarognolo e salato è insolito, ma gradevole – era nata l’oliva di Gaeta-Itrana
Le olive itrana sono conosciute con nomi diversi a seconda del grado di maturazione che a sua volta dipende dal periodo di raccolta che va da novembre ad aprile: La polpa soda si stacca perfettamente dal nocciolo. La salamoia, acida e leggermente salina, presenta tipici profumi latto-acetici originati dalle fermentazioni dei microrganismi endogeni. Vengono lasciate riposare in botti da 220\240 Litri con una quantità di olive Itrane di 140\145 kg perché devono essere libere di muoversi.
Gli ulivi sono nella collina che sovrasta il Castello di Itri, l’altitudine si aggira tra i 300 \ 500 mt sul livello del mare, sono tutti ulive secolari.
INGREDIENTI: Ingredienti: Olive cultivar itrana nera, acqua, sale
- VALORI NUTIZIONALI x 100 g
- ENERGIA 450 KJ – 108 Kcal
- GRASSI 11 g di cui saturi 1,54 g
- CARBOIDRATI 1 g di cui zuccheri 1 g
- Proteine 1,2 g
- Sale 3 g.